A volte ci sono studi che si distinguono perché hanno ottenuto risultati al di fuori di quanto solitamente si vede nel campo della nutrizione sportiva, e questo è senza dubbio uno di questi.
In generale si ritiene che il profilo delle proteine di origine animale sia superiore a quello delle proteine di origine vegetale, principalmente perché hanno un profilo più amminoacidi adatti.
Tuttavia, altre fonti alternative di proteine stanno guadagnando importanza, inclusa la micoproteina.
Questa proviene dal microfungo Fusarium venenatum, il che ha un alto contenuto proteico, che viene utilizzato nella produzione, tramite fermentazione, di un prodotto commerciale chiamato Quorn, che figura come una fonte di proteine vegetariane e un sostituto della carne.
Quorn, prodotto da Marlow Foods , è commercializzato nel Regno Unito dal 1985 e, sebbene relativamente sconosciuto in Portogallo e Brasile, è venduto nel 17 paesi.
Mycoprotein Vs Milk Protein
In uno studio recente, un gruppo di ricercatori ha cercato di determinare quale delle due fonti di proteine: micoproteine vs proteine del latte, hanno prodotto un maggiore anabolismo muscolare, a riposo e dopo una sessione di allenamento di resistenza.
A tale scopo, sono stati reclutati 20 uomini sani, con un’età media di 20 anni e una BMI di 25, che sono stati separati in due gruppi, entrambi i quali hanno ingerito proteine dopo una sessione di allenamento di resistenza.
Un gruppo ha ingerito 28,2 g di proteine del latte e l’altro ha ingerito 31,5 g di micoproteine ed entrambi i gruppi hanno ingerito un totale di 2,5 g di leucina.
La sessione di allenamento consisteva nell’esecuzione, con una sola gamba, di 5 serie da 30 ripetizioni di 2 esercizi: l’estensione dell’estensore della gamba) e la flessione della gamba, con il la gamba opposta, che non veniva esercitata, serviva da controllo.
Contrariamente alla loro ipotesi iniziale, gli autori di questo studio hanno verificato che il gruppo che ha ingerito la micoproteina ha ottenuto tassi di sintesi proteica muscolare significativamente più alti rispetto alle proteine del latte, sia a riposo che dopo l’allenamento di resistenza.
Anche se ancora incerti, questi ricercatori indicano diverse possibilità che possono, almeno in parte, portare a una maggiore risposta anabolica con l’assunzione di micoproteine:
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- Digestione più lenta e comparsa di aminoacidi nel sangue più distanziata nel tempo.
- Effetto anabolico derivato dalla presenza di una matrice alimentare più completa.
- Effetto combinato dell’assunzione di più energia e sostanze nutritive: tra cui fibre e vari micronutrienti.
Profilo di aminoacidi potenzialmente più anabolico, incluso un contenuto più elevato di arginina.
Per quanto riguarda i potenziali conflitti di interesse, dovrebbe essere ha notato che questo studio è stato finanziato da Marlow Foods Ltd, che produce Quorn, e uno dei ricercatori che ha contribuito a questo studio ha riferito che era anche un dipendente di quella società.
Il fatto che questo studio sia stato finanziato da un soggetto interessato non significa necessariamente che lo studio non sia valido, o che i risultati siano distorti, ma ispira certamente una certa cautela nella lettura e nell’interpretazione.